Michael Jackson ha cambiato il colore della pelle o aveva la vitiligine? Parla suo figlio
Prince Jackson, figlio del defunto Michael Jackson, ha parlato del fatto che suo padre era diventato molto insicuro a causa della vitiligine.
Prince Jackson ha rivelato che suo padre Michael Jackson "aveva molte insicurezze" riguardo la condizione della sua pelle.
Il primogenito del defunto Re del Pop, che ha 26 anni, ha parlato dell'esperienza di suo padre con la vitiligine - un disturbo cronico che fa perdere la pigmentazione ad alcune zone della pelle - e di come ciò lo avesse portato ad avere molta ansia.
Ospite del podcast 'Hotboxin With Mike Tyson', Prince ha detto: "Era molto insicuro, aveva un aspetto un po' chiazzato”.
"Quindi voleva vedere se poteva rendere più omogeneo il suo aspetto, per aumentare la sicurezza nel suo aspetto fisico", ha aggiunto.
Prince ha rivelato che quando era più giovane, suo padre gli "spiegava sempre" le sue “condizioni”.
Nel 1994, Michael, che è morto nel 2009, rifletté sulla sua vitiligine durante un'intervista con Oprah Winfrey dopo che il suo cambiamento di aspetto e la chirurgia estetica avevano portato molti a ipotizzare che stesse cercando di alterare il colore della sua pelle per sembrare di un’altra etnia.
All'epoca disse: "Ho un disturbo della pelle, della pigmentazione della mia pelle. È qualcosa su cui non posso fare molto”.
“Quando le persone inventano storie dicendo che non voglio essere quello che sono, mi fa male. È un problema per me. Non posso controllarlo”, aveva aggiunto.
"Ma che dire allora di tutti quei milioni di persone che si mettono al sole per diventare più scure, per diventare diverse da quello che sono? Nessuno dice niente al riguardo", aveva proseguito.
Prince ha anche detto a Mike Tyson che crescendo ha imparato ad "apprezzare quanto unica e interessante" sia stata la sua infanzia, incluso il fatto di essere cresciuto nel ranch di Neverland circondato da animali come "elefanti, tigri, leoni, un sacco di primati come gorilla e oranghi".
Ha aggiunto: "Mio padre amava gli animali da quando era bambino. Poiché guadagnava molti soldi con la musica, era in grado di comprare diversi animali".
Ora, quasi 15 anni dopo la morte di suo padre, sta ancora imparando a conoscerlo come persona e continua a fare "molte ricerche" sulla vita di Michael in tournée.
Ha detto: "Che impatto ha questo su di te? Vedere un mare di persone che cantano i tuoi testi e vogliono raggiungerti e toccarti. L'impatto di ciò deve essere molto profondo".
