Matt Damon e la negoziazione con la moglie in terapia di coppia: com’è saltato tutto
Matt Damon ha spiegato che dopo aver negoziato una pausa dal mondo del cinema con sua moglie, è tornato sul set. Ecco come sono andate le cose.
Matt Damon aveva "negoziato" una pausa dalla recitazione con sua moglie, ma Christopher Nolan ha cambiato i suoi piani.
L'attore 52enne aveva accettato di prendersi una pausa dal mondo del cinema dopo averne discusso con la moglie Luciana, fino a quando Christopher gli ha offerto un ruolo nella pellicola 'Oppenheimer'.
Matt - che è sposato con Luciana dal 2005 - ha dichiarato a Entertainment Weekly: "Sembrerà una cosa inventata, ma in realtà è vera”.
"Ho dovuto - per non entrare troppo sul personale - negoziare a lungo con mia moglie ed eravamo arrivati che mi sarei preso una pausa. Ero stato in 'Interstellar', e poi Chris mi ha aveva messo da parte per un paio di film, quindi non ero nella rotazione. Nella negoziazione fatta in terapia di coppia - questa è una storia vera - l'unica avvertenza era che se Chris Nolan avesse chiamato io avrei detto sì. Questo senza sapere se lui stesse lavorando o meno a qualcosa, perché non te lo dice mai. Lui ti chiama all'improvviso".
Matt recita nel thriller biografico accanto ad artisti del calibro di Cillian Murphy, Robert Downey Jr, Emily Blunt e Florence Pugh.
La star di Hollywood in precedenza aveva rivelato di aver colto al volo l'opportunità di unirsi al progetto, incentrato su J. Robert Oppenheimer, il fisico teorico che ha contribuito a sviluppare le prime armi nucleari.
Aveva detto al The Hollywood Reporter: "[Christopher] mi ha detto: 'Questo è il tipo di film che facevano negli anni '90'. Sembra come quando usciva un film di Oliver Stone e tu dicevi: 'Questo è uno dei film che vedrò quest'anno, qualunque cosa accada, perché tutti ne parleranno'. Ma quei film sono scomparsi dalle sale".
