Katy Perry rivela perché lei e Orlando Bloom si erano lasciati
Katy Perry ha ripercorso i motivi che avevano portato lei e il padre di sua figlia Orlando Bloom a lasciarsi dopo il primo anno di relazione.
Katy Perry e Orlando Bloom si erano lasciati perché lui non era interessato a “fare giochini” e lei aveva bisogno di “lavorare” su se stessa.
La coppia si è conosciuta a un afterparty dei Golden Globes nel 2016, ma l'anno successivo si separò dopo che l'attore de 'I Pirati dei Caraibi' partecipò a un ritiro di una settimana chiamato The Hoffman Process, che portò i due a volere cose diverse.
Katy ha raccontato ad Alex Cooper nel podcast 'Call Her Daddy': “Non eravamo davvero coinvolti fin dall'inizio. Lui lo era perché aveva appena fatto un lungo periodo di celibato e aveva stabilito intenzioni importanti. Io ero appena uscita da una relazione e pensavo: non posso più farlo. Devo cambiare aria, ma avevo bisogno di fare davvero un grande lavoro su me stessa”.
Ricordando il ritorno di Orlando da quel ritiro, ha aggiunto: “Lui era andato lì, e non voleva più fare il gioco del gatto e del topo”.
“Io pensavo: ‘Questo è noioso. Vado avanti’. Ero così abituata a quel tira e molla. Perché una volta che lo fai... Stavo giocando anch'io”, ha continuato.
Orlando e Katy hanno poi passato un “anno davvero difficile” separati, prima che la cantante decidesse di partecipare anche lei a quel ritiro, che ha completamente cambiato la sua vita.
Ha detto: “Alla fine di quell'anno in cui eravamo stati separati, sono andata all’Hoffman e ho acquisito gli strumenti”.
“Parlavamo la stessa lingua”, ha sottolineato.
“Oggi sarei morta senza non ci fossi andata. Non sarei su questo pianeta senza quel processo e la meditazione. Perché il rumore era diventato troppo forte”, ha proseguito.
“Quando è uscito 'Witness' e le cose hanno iniziato a cambiare, pensavo di amarmi davvero. Pensavo di aver trovato quel centro, ma in realtà quel nucleo era creato da una validazione esterna”, ha affermato.
“Mi ha semplicemente aiutato a riprogrammare il modo di pensare su me stessa, e mi ha aiutato a connettere la testa al cuore”, ha fatto sapere.
Quando la coppia - che ha una figlia di quattro anni, Daisy - si è poi riunita, la 39enne Katy ha mostrato “il peggio” di sé all’attore 47enne, e il suo supporto costante le ha fatto capire che era l'uomo giusto per lei.
Ha spiegato: “Gli ho mostrato il peggio di me. Ho detto: ‘Ecco il prossimo test. Ti mostrerò la pazza peggiore che tu abbia mai visto’. E lui ha risposto: ‘Non sono sconvolto’. E io ho pensato: ‘Sarai il padre di mia figlia’. Se non ti sconvolge questo, allora andremo lontano”.
Ora Katy e Orlando - che è anche padre di Flynn, 13 anni, avuto dal precedente matrimonio con la modella Miranda Kerr - lavorano insieme per mantenere forte la loro relazione, anche attraverso la terapia di coppia.
Lei ha raccontato: “Vogliamo evolverci, penso sia questo il motivo per cui siamo nella nostra relazione, per diventare persone migliori così da poter crescere questo essere umano meraviglioso”.
E ancora: “Sono diversi livelli. Più facciamo questo lavoro, più ci avviciniamo al livello successivo. A volte rimaniamo bloccati, e diciamo: ‘OK, dobbiamo affrontare questo lavoro, sarà faticoso, e io non voglio farlo. Non abbiamo tempo. Sono stanca’”.
“Ma lo facciamo lo stesso. E arriviamo al livello successivo. È per questo che continuiamo nella nostra relazione”, ha concluso.
