Paola Barale e quei giochi per il piacere intimo utili come soprammobili: ‘Se hanno belle forme possono…’
Paola Barale ha parlato degli oggetti per il piacere intimo che possono essere usati anche come soprammobili. Almeno secondo lei.
Paola Barale durante una nuova intervista rilasciata a ‘Libero’ ha spiegato che gli oggetti per il piacere intimo che si trovano in una boutique che frequenta al centro di Milano sono a volte così gradevoli alla vista da poter essere usati come pezzi d’arredo.
Il quotidiano le ha chiesto del suo libro sulla menopausa precoce, ‘Non è poi la fine del mondo’. Nel tomo parla anche di quel negozio per adulti di una sua amica nel cuore del capoluogo meneghino.
Le è stato domandato se pensa che oggi una donna è davvero libera di andare a passeggio in centro a Milano ed entrare in un negozio del genere senza essere giudicata.
Ha risposto: “Io mi sento libera di farlo e lo faccio. Quella di cui parlo nel libro è una boutique fetish dove si possono comprare oggetti se*toys, biancheria, lubrificanti vari. È come entrare in una boutique normale. Ogni volta che vado c’è sempre moltissima gente. L’ultima volta c’era un ragazzo che sceglieva un completino per la sua donna. Dipende sempre dal significato che si dà alle cose”.
“Certi oggetti, poi, se fatti bene, con belle forme, laccati possono diventare anche oggetti d’arredamento. Se questo aiuta a vivere una sessualità più libera e consapevole che ben venga”, ha poi aggiunto.
Parlando della sua fatica letteraria edita da Sperling Kupfer, ha poi affermato: “Il mio obiettivo con questo libro, anche se non sono un’autrice, è proprio quello di sfatare tabù, abbattere pregiudizi, iniziare un dialogo. E ci sto riuscendo”.
“Grazie a questo libro ho avuto una telefonata con mio padre di 86 anni. All’inizio lui che resta sempre il mio primo grande critico, mi ha sottolineato come mi fossi spinta un po’ in là ma poi mi ha raccontato anche cose intime di quando la mamma è andata in menopausa. Gli ho fatto notare che era la prima volta che ne parlavamo”, ha raccontato.
